L’Assicurazione Viaggio Israele di AXA è un’assicurazione sanitaria completa:

• una centrale operativa 24/7 con assistenza medica in italiano: un supporto continuo e dedicato per tutti i problemi di viaggio, anche quelli legati al Covid-19,
• massimali di rimborso fino a 3 milioni di euro,
• rimpatrio sanitario, prolungamento di soggiorno o rientro anticipato per motivi sanitari,
• i medici locali parlano spesso l’inglese, ma se hai problemi di comunicazione, l’assicurazione ti aiuta con un interprete sul posto e la traduzione della tua cartella clinica.
• la copertura delle spese di viaggio per un familiare in caso di ricovero,
• la copertura delle ,spese dentistiche urgenti,

… ma anche (con differenze a seconda della polizza):

• copertura in caso di furto, smarrimento e mancata riconsegna del bagaglio,
• responsabilità civile verso terzi, • ritardo del volo, • assistenza ai familiari e all’abitazione,
•  …

Per viaggiare in Israele non ci sono vaccinazioni obbligatorie, ma si raccomanda di prendere alcune semplici precauzioni sul posto (mangiare cibi ben cotti, latte e prodotti derivati pastorizzati, bere solo acqua in bottiglia) e di consultare sempre il medico prima di mettersi in viaggio.
 

Quale assicurazione sanitaria fare per un viaggio in Israele?

Tutte le assicurazioni AXA offrono una copertura sanitaria completa, ma con massimali di rimborso diversi e garanzie aggiuntive più o meno estese a seconda della polizza.
Ecco qualche punto importante da prendere in considerazione per scegliere l’assicurazione giusta per il tuo viaggio in Israele:

• I massimali di rimborso. Per un viaggio in Israele i tetti di rimborso della tua polizza dovrebbero essere adeguati ai costi elevati dell’assistenza sanitaria nel Paese. L’assicurazione Viaggio Singolo Schermo totale di AXA ha massimali di rimborso per spese mediche e farmaceutiche fino a 3 milioni di euro!
• L’assicurazione bagaglio è una garanzia sempre molto interessante se viaggi in aereo, in particolare quando fai più scali.
• L’assicurazione annullamento, in opzione per tutte le polizze AXA Viaggio Singolo, ti consente con una spesa aggiuntiva contenuta di preparare il tuo viaggio con calma senza temere di perdere soldi (aereo, prenotazioni alberghiere, visite guidate ecc.) in caso di imprevisto (anche legato al Covid-19).
• Copertura all inclusive. Se non vuoi trascurare niente e viaggiare davvero tranquillo, prendi infine in considerazione le garanzie come l’assicurazione responsabilità civile verso terzi, l’assistenza all’abitazione e alla famiglia a casa o ancora la copertura degli infortuni di volo o di viaggio.

Il consiglio numero 1: controlla sempre i massimali e le franchigie delle diverse coperture, oltre alle esclusioni di garanzia delle varie polizze. Facendo un preventivo online, puoi mettere a confronto tutte le soluzioni assicurative in una comoda schermata riassuntiva, con prezzi, garanzie, opzioni e informazioni approfondite a portata di click.

Quali sono i documenti necessari per andare in Israele?

Ecco le informazioni essenziali per non trascurare nessuna formalità amministrativa:

• Il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi è necessario per adulti e bambini.
• Il visto d’ingresso non è richiesto per viaggi turistici inferiori ai 90 giorni. Al tuo arrivo, ti verrà consegnato un tagliando con i tuoi dati e la durata massima del visto. Conserva preziosamente questo documento fino alla fine del soggiorno, in particolare se hai in programma di entrare nei Territori Palestinesi.
  Per altri tipi di soggiorno o viaggi turistici più lungi di tre mesi, è necessario richiedere il visto.

Attenzione! I rapporti tesi tra Israele e alcuni Paesi arabi e musulmani causano qualche problema indiretto. Infatti, se sul passaporto ci sono visti di ingresso verso uno di questi paesi, le autorità alla frontiera impongono controlli più approfonditi che causano lunghe attese per tutti i viaggiatori. Arriva all’aeroporto con molto anticipo e resta sempre informato, consultando il sito della Farnesina Viaggiare Sicuri, o rivolgendoti direttamente all’Ambasciata di Israele in Italia per sapere se la tua situazione non presenta problemi particolari o se c’è un rischio di respingimento.

• L’assicurazione sanitaria viaggio Israele è fortemente consigliata per i soggiorni turistici brevi (fino a 90 giorni) e obbligatoria per ottenere il visto per gli altri tipi di soggiorno.
• La patente italiana è valida per 3 mesi dalla data di arrivo.
   

È sicuro viaggiare in Israele?

Alla scoperta di Israele
Israele è un Paese con una storia profonda e travagliata, dove culture diverse si incontrano e spesso si scontrano. Terra ricca di significato per i credenti delle tre principali religioni monoteiste, Israele richiede una particolare cautela ai viaggiatori che si vogliono avventurare in alcune zone interne. Ricco di bellezze naturali, di siti di interesse storico e culturale e di tradizioni antichissime, dal deserto del Negev al Mar Morto, da Tel Aviv a Gerusalemme, Israele è una destinazione di viaggio che si visita soprattutto in autunno e primavera.

La sicurezza
Per la grande presenza di controlli e l’importante dispiegamento di forze dell’ordine, si può dire che Israele sia un paese piuttosto sicuro.
Tuttavia, per le costanti tensioni con i Territori Palestinesi e altri Paesi arabi, la zona è esposta a rischi di attentati ed episodi violenti anche nelle città più frequentate. La situazione è in continua evoluzione, ma in generale si consiglia di evitare le zone più sensibili come quelle in prossimità della Striscia di Gaza e ai confini con la Siria, il Libano e il Sinai.

Resta informato! Prima di organizzare un viaggio, e comunque prima della partenza, consulta il sito della Farnesina e quello dell’Ambasciata italiana a Tel Aviv.

Usi e costumi
Lo Shabbat, che dura dal venerdì pomeriggio fino al sabato sera, è il giorno di riposo per gli israeliani, e i servizi, come i trasporti pubblici, potrebbero essere limitati. Mostra sempre rispetto verso le usanze locali e vestiti in modo appropriato, soprattutto nei quartieri ultraortodossi, o nei pressi di edifici religiosi, sia ebraici che musulmani.