2. Ci sono rischi sanitari in Thailandia? Quali sono le malattie endemiche? Che precauzioni prendere?

Ospedali privati costosi ma ottimi, strutture pubbliche buone e qualche precauzione igienica da applicare: ecco cosa c’è da sapere sulla situazione sanitaria in Thailandia.

Vaccini e zanzare
A parte il vaccino contro la febbre gialla per chi viene dai paesi a rischio, non ci sono vaccinazioni obbligatorie per la Thailandia, ma alcune – epatite A e B, tubercolosi, tifo, colera, encefalite giapponese, rabbia – sono raccomandate, a seconda della zona di destinazione, della stagione e del tipo di viaggio.

Il clima tropicale caldo umido della Thailandia favorisce le malattie dovute alle punture di insetti come malaria, dengue, zika, chikungunya, encefalite giapponese. Ecco qualche consiglio per proteggersi:

• Prima di partire, discuti con il tuo medico sull’opportunità di effettuare il vaccino contro l’encefalite e seguire la profilassi antimalarica.
• Adotta i comportamenti giusti: indossa abiti coprenti di colore chiaro e impregnati di repellenti; applica sulla pelle dei prodotti antizanzare adeguati consigliati dal medico o dal farmacista; adotta alcuni accorgimenti come l’uso di zanzariere, diffusori, ventilatori; stati lontano dai luoghi con acqua stagnante.
   

Sicurezza alimentare: come evitare le infezioni
La Thailandia, si sa, è il paradiso dello street food ed esplorare la sua gastronomia è di per sé un’esperienza di viaggio. Attenzione però… la golosità potrebbe giocarti qualche brutto scherzo!

• Bevi solo acqua in bottiglia e non mettere cubetti di ghiaccio nelle bevande.
• Consuma cibo ben cotto e prima di comprare qualcosa nei ristoranti locali o per la strada verifica che siano rispettate le fondamentali regole di igiene.
• Il cibo thailandese è molto molto piccante. Tienine conto se hai problemi di stomaco.
   

Epidemia Covid-19: la Thailandia riapre al turismo?
Come il resto del pianeta, anche la Thailandia è stata colpita nel 2020 dalla pandemia Covid-19. Le autorità thailandesi hanno imposto dunque delle misure sanitarie e delle restrizioni amministrative per cercare di limitare il numero di contagi. Si tratta di disposizioni in continua evoluzione che regolano, limitano o impediscono gli spostamenti della popolazione all’interno del territorio e dei viaggiatori in provenienza da altri Stati. Prima di partire, consulta sempre il sito della Farnesina, Viaggiare sicuri, per avere le notizie dell’ultima ora e conoscere la situazione in tempo reale.

Inquinamento atmosferico a Bangkok
Bangkok è tra le venti città più inquinate del mondo. Traffico intenso, emissioni delle abitazioni e dell’industria, combustioni all’aperto: l’aria a Bangkok può essere irrespirabile. Se soffri di asma o di altre malattie respiratorie, se viaggi con bambini o persone anziane, informati sulla qualità dell’aria e usa una mascherina per spostarti in città.

Attenzione ai medicinali!
Puoi mettere in valigia senza problemi medicinali da banco purché nella loro confezione originale, ma per trattamenti specifici devi avere anche la relativa prescrizione medica dettagliata (motivo della cura, tipo di medicina, posologia, quantità) e dichiarare tutto alla dogana.
 

3. Clima, stagioni, monsoni: qual è il periodo migliore per andare in Thailandia?

La Thailandia, per via della sua importante estensione in direzione nord-sud, ha un clima molto vario. Si possono tuttavia distinguere tre periodi anche se con grandi differenze regionali:

• una stagione molto calda da marzo a maggio,
• una stagione monsonica molto piovosa da maggio a ottobre,
• una stagione fresca e secca da novembre a febbraio.

Consigli per un viaggio in Thailandia in dicembre
Dicembre fa parte dei mesi migliori, dal punto di vista del clima, per visitare la maggior parte della Thailandia, tranne il versante occidentale del golfo di Thailandia soggetto a piogge più importanti.

Temperature gradevoli, umidità bassa (poche zanzare!), festività fanno di questo mese uno dei più popolari per andare in Thailandia. Gli svantaggi? I prezzi sono più elevati e i turisti più numerosi.

Consigli per un viaggio in Thailandia in agosto
Puoi partire solo in agosto e temi di passare le vacanze sotto la pioggia? Non preoccuparti: il periodo tra maggio e agosto è quello più soleggiato in località come Koi Samui e Ko tao all’ovest del golfo di Thailandia. Il vantaggio inoltre è che i siti turistici sono meno affollati e i prezzi più interessanti.

4. Quali sono i reati più severamente puniti in Thailandia?

La Thailandia applica delle misure molto severe per alcuni reati sui cui è bene essere informati. I reati di lesa maestà, ossia qualsiasi critica o mancanza di rispetto nei confronti del Sovrano, ma anche della religione buddista o di simboli come la bandiera, possono valere fino a 15 anni di prigione.

Per uso e spaccio di droga in Thailandia si può essere puniti con la pena di morte!
Attenzione: i medicinali ansiolitici e le benzodiazepine sono considerate sostanze stupefacenti. Se ne fai uso, dichiarali scrupolosamente alla dogana appena arrivi.

In maniera generale è necessario informarsi accuratamente sul sito della Farnesina, Viaggiare Sicuri, su cosa si può portare in Thailandia e cosa invece è proibito. Lo sapevi che… In Thailandia non si possono assolutamente importare o usare le sigarette elettroniche e in molte spiagge (una ventina tra le più popolari) è vietato fumare!

5. Come organizzare un viaggio in Thailandia fai da te?

La Thailandia è un paese molto ospitale con un’offerta vastissima di strutture alberghiere e itinerari turistici, insomma un paradiso per gli amanti dell’avventura e dei viaggi fai da te. Ecco i consigli di AXA:

• Dalle soluzioni low cost ai resort di lusso, in Thailandia, e soprattutto a Bangkok, ci sono possibilità di alloggio per tutte le tasche: definisci precisamente il tuo budget! Tieni conto anche che se lo street food è piuttosto economico, molti ristoranti aperti al turismo internazionale applicano ormai prezzi più elevati.
• I mezzi di trasporto thailandesi sono molto organizzati: pianifica accuratamente il tuo itinerario. Voli interni con compagnie low cost, bus o treno: spostarsi in Thailandia è facile e accessibile a tutte le tasche. I mezzi di trasporto sono efficaci, puliti e coprono il territorio in modo capillare.
  Un’alternativa per brevi spostamenti è il noleggio di uno scooter (ma non a Bangkok dove il traffico è infernale), un mezzo di trasporto molto agile ed economico. Attenzione! Non dimenticare che in Thailandia si circola a sinistra e si supera a destra.
• Installa l’applicazione Grab, per trovare facilmente un taxi nei paraggi e sapere in anticipo il prezzo della corsa. Vuoi provare i tuk tuk? Informati dalle persone sul posto sui prezzi per non incorrere in piccole truffe (anche se il costo sarà sempre superiore a quello di un taxi), evita gli orari di punta e fai attenzione ai conducenti che propongo il giro della città per poi fermarsi in negozi e mercatini e ottenere così una commissione sui tuoi eventuali acquisti.