3 consigli per evitare la FOMO parigina!

Di fronte alle innumerevoli possibilità che Parigi offre, la sindrome Fear Of Missing Out (FOMO), la paura di perdersi qualcosa, minaccia molti viaggiatori.
Si vuole vedere tutto e, con la paura di “perdersi qualcosa di immancabile/eccezionale” si rischia di non godersi il momento presente e di rovinarsi un viaggio!
Come Roma che non è stata costruita in un solo giorno, la Città dell’Amore non può essere scoperta in un solo viaggio! Allora, rilassati e goditi il momento…

Ecco alcuni consigli di viaggio a Parigi:

1. Non organizzare la tua vacanza in base ai monumenti parigini

Soprattutto, non cercare di concentrare il maggior numero possibile di siti emblematici in un minimo di giorni. Non solo sarai stremato dall'attraversare la città, facendo la fila e ritrovandoti in posti affollati, ma soprattutto rischierai di rimanere deluso, perché non tutti i monumenti corrispondono necessariamente ai tuoi gusti. Spoiler alert! Non ti rovinerai la tua vacanza a Parigi (e nemmeno la vita!) se non sali in cima all'Arco di Trionfo o se non percorri i 14,5 km di stanze e corridoi del Louvre.

Il nostro consiglio: riduci la zona da scoprire, organizzando le tue giornate attorno a un quartiere, una stazione della metropolitana o nelle vicinanze di un parco. In questo modo, avrai veramente l’impressione di vivere la città. E non aver paura; inevitabilmente ti ritroverai davanti ad un monumento la cui semplice vista basterà a farti sorridere.

2. Stabilire un programma giusto, realistico e flessibile

Non è facile accontentare tutti quando si viaggia in gruppo, soprattutto con la famiglia. Un trucchetto da conoscere? prima di partire chiedi alle persone che viaggiano con te di elencare i loro “voglio assolutamente andarci” (ma massimo 10 a persona): musei, monumenti, negozi, ristoranti, quartieri, parchi, attività, ecc. In modo equo, le proposte più citate verranno selezionate in modo automatico, poi potrai studiarti le altre idee ed inserire in un eventuale scaletta di soccorso.

I nostri consigli:

• non sovraccaricare la tua lista di cose da fare e pianifica 2 a 3 attività al massimo al giorno (pasti inclusi se hai programmato di pranzare o cenare in un luogo particolare)
• lascia spazio agli imprevisti (tempo piovoso, sciopero dei trasporti, scoperta di un luogo fuori programma, stanchezza a fine giornata, ecc.)
• controlla gli orari di apertura e chiusura ed informati se è necessario prenotare o meno una visita
• Se viaggiate in gruppo, non esitare a dividervi in più gruppetti affinché nessuno si senta offeso. Avrete un grande piacere ad incontrarvi più tardi per raccontarvi le tue esperienze
• mettiti in modalità “slow life” e impara a passeggiare, anche se questo significa perdersi (con gioia) nella città e perdere (sicuramente) la cognizione del tempo!

3. Crea la tua Parigi!

Poiché ognuno è unico, anche il tuo viaggio a Parigi lo sarà! Non è perché non sei stato nella migliore panetteria, nel miglior rooftop, nel miglior bar speak-easy, nella migliore boutique vintage o nella migliore sala da tè, o almeno secondo gli influencer del momento, che il tuo viaggio a Parigi sarà stato un fallimento. Proprio il contrario! Questi posti sono spesso affollati, troppo cari e non valgono la pena di perdere il tuo tempo (neanche per farne un post Instagram!). Non essere un follower e trova invece i tuoi indirizzi preferiti!

Posti da visitare a Parigi: delle visite culturali gratuite

1. Visita gratuita del Louvre
Da gennaio 2024, il museo più visitato al mondo ha aumentato il suo biglietto di ingresso. Ora dovrai pagare 22 € (prima erano 17) per sperare di ammirare un piccolo angolino della Gioconda. Ma la buona notizia è che il museo parigino propone un accesso è gratuito in alcuni casi, inclusi i seguenti:

• per i minori di 18 anni
• per i minori di 26 anni che risiedono nei paesi dello Spazio Economico Europeo
• per tutti, ogni primo venerdì del mese, dalle ore 18 (escluso luglio e agosto)
• il 14 luglio

Lo sapevi? Dovresti pianificare 146 ore di visita se volessi ammirare, per 15 secondi, ciascuna delle 35.000 opere custodite al Louvre!

2. La Bourse du Commerce (collezione Pinault) senza pagare nulla
Ogni primo sabato del mese (dalle 17:00 alle 21:00 e su prenotazione), scopri gratuitamente questa preziosa collezione d'arte contemporanea in un edificio la cui storia risale al XVIII° secolo e che è stato sapientemente riabilitato per la sua riapertura nel 2021. Come spesso accade a Parigi, quello che c’è dentro ma anche quello che c’è fuori sono degni di nota.

3. I più bei musei e monumenti parigini gratuiti
Ogni prima domenica del mese: molti musei e monumenti parigini sono gratuitamente aperti. Tra cui: il Museo Nazionale d'Arte Moderna (Centro Pompidou), il Museo d'Orsay, il Museo dell'Orangerie, il Museo Picasso, il Museo Rodin, l'Arco di Trionfo, la Conciergerie...
Nota bene: alcuni musei sono gratuiti ogni prima domenica del mese durante tutto l'anno, altri dal 1° ottobre al 31 marzo oppure dal 1° novembre al 31 marzo.

Tutto l'anno: fai il pieno di cultura senza rovinare il tuo portafoglio scoprendo numerose collezioni permanenti e luoghi storici, accessibili gratuitamente tutto l'anno: il Museo d'Arte Moderna della città di Parigi, il Museo Bourdelle, il Museo della Vita Romantica, il nuovo Museo dei Profumi Fragonard, le arene del Lutèce, Europa Expérience…
Per saperne di più: consulta l'elenco pubblicato sul sito ufficiale dell'ufficio del turismo di Parigi

Nota bene: la maggior parte dei musei parigini è chiusa il martedì. Controlla gli orari sul loro sito web per non ritrovarti di fronte ad una porta chiusa.

4. Altri consigli culturali gratuiti a Parigi

• Ricordati di consultare i siti dei singoli arrondissements e quello della città di Parigi che sono sempre aggiornati con eventi gratuiti
• Visita gli atelier di artisti durante le giornate porte aperte, organizzate una o due volte l'anno in molti quartieri parigini.
  I nostri preferiti: quelli dalla fermata di Anvers fino ad Abbesses (quartiere Montmartre), che generalmente si svolgono a novembre
• Non lasciarti intimidire e spingi le porte delle gallerie d'arte della rue de Turenne (nel terzo arrondissement), rue de Seine (Parigi, sesto arrondissement) o anche rue Saint-André-des-Arts (Parigi, sesto arrondissement). Chiudi pure spiegazioni, per ottenere più informazioni sui lavori degli artisti emergenti!

La Torre Eiffel più economica e più sportiva

Vuoi assolutamente fare una visita di cortesia alla Dame de fer ma non vuoi sborsare quasi 30€ per raggiungere la sua vetta? Scegli una soluzione più economica, e sicuramente più sportiva, acquistando un biglietto “scala” (€ 11,80/adulto).
Come suggerisce il nome, questo biglietto dà accesso ai 674 gradini che dovrai salire a piedi per raggiungere il 2° piano, situato a 116 metri da terra. La salita è scandita da cartelloni con spiegazioni e piattaforme per fare qualche pausa ed apprezzare al proprio ritmo il panorama parigino che si svela man mano che si sale. I tuoi sforzi saranno ripagati da una vista mozzafiato a 360° e dalla possibilità di degustare un macaron da questo monumento stesso, tanto criticato durante la sua costruzione nel XIX° secolo. La discesa avviene tramite un'altra scala, che permette di ammirare altri panorami.
Oltre a risparmiare, eviti lunghe code perché ci sono molti meno visitatori-scalatori rispetto a quelli che prendono l'ascensore!

Informazioni: il sito ufficiale della Torre Eiffel

Guida per Parigi: Montmartre più autentico e by night

Secondo uno studio della società britannica King Casino Bonus*, Montmartre, e in particolare il Sacro Cuore, è l'attrazione turistica più deludente della capitale francese.
Allora, bisogna proprio evitare questo quartiere, simbolo bohémien di Parigi di una volta e frequentato ormai da una orda di turisti e venditori ambulanti?
Non necessariamente, perché noi ti proponiamo un modo molto più intimo per scoprire questo luogo (che resta iconico, secondo noi): lo sapevi che puoi pernottare una notte nella famosa basilica (che imbianca col tempo)? Ad una condizione, non da poco, quella di voler pregare durante la notte!
Infatti, una volta chiuso l'edificio religioso al pubblico, è possibile partecipare alla notte dell'adorazione eucaristica, preghiera cattolica ininterrotta dal 1885. Per un'ora (o più) e secondo la fascia oraria selezionata (tra le undici e le sei di mattina), si prega a turno per creare un momento di spiritualità continua. I partecipanti alla preghiera sono poi alloggiati in un edificio attiguo alla basilica, dove si potrà fare colazione fino alle 8:30.

Da sapere: l'accesso al Sacro Cuoio è gratuito e aperto per tutti, credenti e non credenti, dalle ore 22:30;

Conviene (sempre) saperlo:

• l’alloggio del Sacro Cuore è considerato uno dei più economici di Parigi: calcola 15€
• in camerata a 40€ in camera singola
• È possibile alloggiarvi se partecipi ad un ritiro spirituale
• informazioni e prenotazioni: Hotellerie de la basilique

*lo studio ha analizzato i risultati delle recensioni pubblicate su Tripadvisor, che coprono il maggior numero di attrazioni turistiche di 85 città del mondo.

Scopri l'altra faccia degli Champs-Élysées

Considerato il viale più bello del mondo, questa strada lunga quasi 2 km era un tempo paludosa per diventare, a partire del XIX° secolo, un luogo chic per passeggiate all'ombra dei platani. Oggi, l’avenue è la vetrina delle grandi marche, sede delle boutique di lusso, ma anche di ristoranti e tavolini e soprattutto tanta, tantissima, gente (300.000 persone al giorno).
Ma lo sapevi? Se gli Champs-Élysées sono ancora frequentati dai turisti, questa zona è sistematicamente snobbata dai parigini, che ne hanno ormai un’immagine negativa, considerandoli troppo "rumorosi", "turistici", "artificiali" e "stressanti" (lo dice uno studio dell’istituto di sondaggio IFOP del 2019).

Allora, in attesa della loro metamorfosi prevista entro il 2030, dovresti anche tu fare come i veri parigini e cancellarli dalla tua lista di cose da visitare a Parigi? E invece sarebbe proprio una cattiva idea, perché i Campi Elisi hanno ancora tanto da offrire!
Per conoscere la loro storia affascinante e caotica, scoprire i progetti che la abbelliranno, ammirare una delle prospettive urbane di maggior successo del pianeta, ascoltare aneddoti insoliti o commoventi sui prestigiosi monumenti che li contraddistinguono, aprire porte segrete o ancora camminare sulle orme dei re e delle regine di Francia nei giardini delle Tuileries, prenota una visita una guida-conferenziere. Questa passeggiata guidata sarà sufficiente a convincerti che ti trovi sempre (e davvero) su un viale iconico!

Cinque idee per visitare Parigi in modo diverso o come i parigini

1. Incontra la gente del posto così ti potrà raccontare la sua Parigi, i suoi posti preferiti e darti qualche consiglio prezioso.
   Come? Rivolgendosi ai Greeters, volontari local che propongono passeggiate guidate gratuite nella capitale e nei suoi dintorni
    
2. Passeggia tra i mercati di quartiere: per l'atmosfera, le bancarelle colorate e ben fornite di prodotti freschi e locali. Consulta l'elenco dei mercati parigini, aperti tutti i giorni della settimana
    
3. Invece di fare un giro al mercato delle Pulci di Parigi, diventato un po' troppo affollato, meno autentico e costoso, dai piuttosto un'occhiata ai mercatini d’antiquariato organizzati nei quartieri parigini e alle garage sales, sono ottimi luoghi per fare un buon affare o trovare un oggetto vintage da collezione. Generalmente si svolgono durante il fine settimana.
    
4. Iscriviti ai tour tematici a Parigi, organizzati dall’ente del turismo: percorso streetart, scoprire il dietro le quinte di un grande magazzino, i luoghi delle riprese di film e serie tv, la Chinatown parigina, una passeggiata sportiva o gourmet... Basta scegliere!

Segui gli account Instagram dedicati ai singoli quartieri per avere informazioni e idee, suggerite da chi ci vive. I nostri 3 preferiti:

• @dans_le-12
• @montmartaddict
• @monpetit20e

Ammira gratuitamente le viste più belle di Parigi

I nostri 3 scatti del ❤

1. La terrazza panoramica dell'Istituto del Mondo Arabo (5° arrondissement): aperta dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 18:00, si trova al 9° piano dell'IMA e offre una vista mozzafiato su Notre-Dame, la Senna e Saint-Julien-le-Pauvre, la chiesa più antica di Parigi.
    
2.  Il Centro Pompidou (4° arrondissement): sali sul famoso “bruco”, questa serie di scale mobili vetrate progettate da Renzo Piano, per vedere il panorama parigino svelarsi gradualmente davanti ai tuoi occhi. E goditi anche la vista sui grandi monumenti dalle terrazze situate ai livelli 5 e 6, il cui accesso è anch'esso gratuito.
    
3. I rooftop del Printemps (9° arrondissement): per un pranzo, un drink o semplicemente per godersi tutta Parigi, dirigiti su una delle 5 terrazze dei grandi magazzini parigini.

La vita verde a Parigi: i posti da visitare a Parigi all’insegna della natura

Tre giardini nascosti e gratuiti per una pausa

1. Il giardino Vivienne (2° arrondissement): nuovissimo e bellissimo, questo spazio paesaggistico di 1.900 m² ha la particolarità di ospitare piante di papiro, utilizzate nella fabbricazione della carta per la scrittura e la stampa. Cosa potrebbe esserci di più logico sapendo che ti trovi all'ingresso della prestigiosissima BnF Richelieu, la Biblioteca Nazionale di Francia
    
2. Il roseto Joseph Migneret (4° arrondissement): un piccolissimo parco verde incastonato tra diverse dimore private del Marais, riunisce 3 spazi dalle atmosfere molto diverse. I bambini si divertono con le giostre in legno, gli amanti del picnic si godono i bellissimi prati e gli animi romantici si rilassano sulle panchine all'ombra degli alberi.
    
3. Il giardino della casa di Balzac (16° arrondissement): un'oasi di pace con vista sulla Torre Eiffel, prato e alberi da frutto, con ingresso nell'antica casa dell'autore di La Commedia umana, sedie a sdraio a disposizione e una piccola sala da tè per chi desidera fermarsi per un tea-time. C’è bisogno di altro?

La Coulée Verte René Dumont
Dall'Opera Bastille (12° arrondissement) al Bois de Vincennes, passando per il Viaduc des Arts, scopri questa “passeggiata alberata”. Interamente pedonale, ricalca il tracciato di un'antica linea ferroviaria: la Coulée verte è accessibile a piedi o in bicicletta per oltre 5 chilometri. La passeggiata è ornata da tigli, alberi di nocciole, piante di rose e piante rampicanti, e attraversa giardini e quartieri meno conosciuti. Una passeggiata da non mancare per scoprire una Parigi all’insegna del verde!

Il nostro consiglio del ❤: il sito e l'app gratuita Visorando per trovare idee per passeggiate a Parigi (e nel resto della Francia): percorso dettagliato, informazioni pratiche (grado di difficoltà, durata, punti da vedere sul percorso, ecc.) + Mappa GPS e IGN e possibilità di stabilire il proprio itinerario da condividere

Cinque consigli per evitare trappole per turisti e truffe a Parigi

1. Ristoranti da evitare: quelli situati nei pressi dei siti turistici più visitati, che espongono menù in più lingue e/o che fanno pubblicità commerciale davanti al locale. Di solito sono trappole per turisti! Sapendo che i clienti sono solo di passaggio, i ristoratori non fanno molti sforzi sulla cucina e si rischia di pagare troppo per dei piatti di qualità media e con un servizio appena soddisfacente.
    
2. Mancia sì o mancia no? Se questa pratica è obbligatoria in alcuni paesi (Stati Uniti e Canada, per esempio), in Francia la mancia è facoltativa. Il servizio è sempre compreso nel totale del conto o della fattura. “Nessuna professione può richiederla”, ricorda il sito del ministero dell'Economia. Non farti ingannare se qualcuno te ne chiedesse una o se comparisse misteriosamente su una fattura scritta a mano! Detto questo, il cliente è libero di lasciare una mancia se desidera ricompensare il servizio.
    
3. Non salire a bordo di un tuk-tuk per visitare Parigi! Non solo i viaggi a bordo di questi tricicli a motore sono eccessivamente costosi (da 230 a 560 euro per visite di 2, 3, 4, 6 o 8 ore, secondo l'ufficio del turismo di Parigi) ma sono state denunciate molte truffe. Infatti, alcuni autisti senza scrupoli non esitano ad aumentare il conto una volta terminata la visita, nonostante il prezzo precedentemente concordato. Da evitare ad ogni costo!
    
4. Non è affatto un “buon affare”: sei stanco di aspettare il tuo turno davanti a una macchinetta o allo sportello di una stazione della metropolitana e uno “affabile” sconosciuto ti offre biglietti più economici perché non gli servono? Non cedere alla tentazione! Si tratta generalmente di biglietti scontati (riservati solo ad alcune categorie di viaggiatori, compresi i bambini sotto i 10 anni). In caso di controllo rischi una multa fino a 85€! Per saperne di più su prezzi e mezzi di trasporto a Parigi consulta il sito o scarica l'app Ile de France Mobilité
    
5. Se parli il francese, portrait consultare la guida Parigi Sicura, pubblicata dalla Prefettura di Polizia di Parigi per evitare il rischio di truffe e conoscere i riflessi giusti da avere in caso di problemi durante il vostro soggiorno nella Ville Lumière.

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