Consigli di viaggio: è pericoloso andare negli Stati Uniti?

Le autorità ufficiali raccomandano fortemente di sottoscrivere un’assicurazione viaggio prima di partire per gli Stati Uniti.

Punta di diamante fra le destinazioni di viaggio preferite dagli italiani, gli Stati Uniti non mancano di località da visitare e parchi naturali da scoprire. Un viaggio negli Stati Uniti è veramente per tutti i gusti!

Ma prima di partire e essere sicuri di vivere delle vacanze perfettamente riuscite, segui il consiglio dello scrittore e artista Samuel Lover che, dal XIX° secolo, raccomanda un comportamento di tipo "better safe than sorry". Un aforismo di buon senso che potrebbe essere tradotto con il nostro "prevenire è meglio che curare"!

Allora, scopri i rischi e i pericoli in cui potresti imbatterti durante un soggiorno nel Nord America e segui, soprattutto, i nostri consigli per vivere in tutta tranquillità la tua vacanza Made in USA.

Ecco qui le nostre raccomandazioni punto per punto:

1 - Essere in regola con le formalità per entrare negli Stati Uniti: pensa al visto!


Negli Stati Uniti, i controlli alla dogana, gli ufficiali dell'immigrazione e gli ufficiali della Transportation Security Administration (TSA) fanno sul serio e possono decisamente intimidire.

Una volta sbarcato in ​​aeroporto, le forze dell'ordine hanno il diritto di decidere se concedere o meno l'ingresso sul suolo americano. Devi quindi assicurarti di essere in regola con le formalità d’entrata e, soprattutto, mantenere sempre la calma quando interrogato e ai controlli dei posti di frontiera. Il minimo segno di fastidio potrebbe essere percepito come sospetto... Mantieni la calma in ogni evenienza - e per tutte le domande! Keep it cool, come direbbero gli americani!
 

Ho bisogno di un visto per andare negli Stati Uniti?


I titolari di passaporti italiani elettronici o biometrici beneficiano del programma di esenzione dal visto (Visa Waiver Program/ VWP). Per qualsiasi soggiorno inferiore a 90 giorni (viaggio di turismo o affari) negli Stati Uniti, non è quindi necessario richiedere un visto USA. D'altra parte, prima della partenza (almeno 72 ore prima del viaggio), tutti i viaggiatori devono richiedere l’ESTA (Electronic System for Travel Authorization), un'autorizzazione di viaggio elettronica. La domanda si fa obbligatoriamente on-line. Questa autorizzazione ha una validità di due anni e costa $ 14 (circa € 12,50), da pagare online con carta di credito.

Lo sapevi?
  • Le persone di altre nazionalità che quella italiana o in possesso di altri tipi di passaporti devono verificare le condizioni d’ingresso nel Paese con l'ambasciata degli Stati Uniti del loro luogo di residenza
  • I cosiddetti “passaporti di emergenza” non consentono l'ingresso negli Stati Uniti senza visto
  • Coloro che desiderano studiare negli Stati Uniti devono richiedere specificatamente un visto per studenti USA

Covid: quali sono i requisiti per entrare negli Stati Uniti?

A partire dell’11 maggio 2023, la Casa Bianca ha annunciato che tutte le norme sanitarie d’entrata legate alla pandemia di Covid-19 saranno eliminate. Nello specifico, questo significa che non sarà più necessario presentare una certificazione di vaccinazione (Covid) completa per entrare nel Paese.

IMPORTANTE: le norme sanitarie di ingresso e di uscita possono variare a seconda dell'evoluzione della situazione pandemica in corso. Ti invitiamo a consultare, prima della tua partenza, il sito Viaggiare Sicuri della Farnesina, sempre aggiornato, per scoprire con precisioni quali sono le formalità sanitarie richieste al momento esatto del tuo viaggio.
 

2 - Salute: cosa rischio negli Stati Uniti?


È pericoloso andare negli Stati Uniti? Non proprio in assoluto! Ma, da un punto di vista sanitario, adotta tutte le precauzioni necessarie prima di recarti verso questa destinazione sognata!

Quali vaccini sono necessari per gli Stati Uniti? Si raccomanda di essere in regola con le vaccinazioni abituali: difterite-tetano-poliomielite (DTP) e rosolia-parotite-morbillo (MMR) per i bambini. È suggerita anche la vaccinazione contro la tubercolosi, in alcuni casi.

Programma una visita medica prima di partire: per essere sicuro di partire sereno verso il Paese dello Zio Sam, consulta il tuo medico di base prima di preparare la valigia. Un check-up ti permetterà non solo di farti prescrivere una eventuale ricetta medica (se dovessi aver bisogno di farmaci specifici da portare con te in viaggio) ma anche di risparmiare cifre colossali sul posto durante le vacanze.

Prepara la tua trousse di medicinali: dentro metti tutti i farmaci di base (paracetamolo, ibuprofene, ecc.) e una scorta sufficiente di quelli prescritti dal tuo medico di base.

Lo sapevi?
  • una ricetta medica italiana non ti consente di acquistare farmaci negli Stati Uniti ma ne potresti avere bisogno per giustificare ai controlli doganali gli eventuali farmaci specifici (questo non riguarda i medicinali comuni) che hai portato con te in valigia.
  • La necessità di sottoscrivere un'assicurazione sanitaria USA: i costi sanitari negli Stati Uniti sono ennesimamente superiori a quelli praticati in Italia. Senza un'assicurazione viaggio specifica si rischia di pagare una fattura salatissima, se non addirittura non avere accesso alle cure, anche in caso di emergenza vitale.

Quali sono i principali rischi per la salute negli Stati Uniti?

  • Malattia di Lyme: questa è la patologia di natura batterica fra le più frequentemente segnalate negli Stati Uniti. La borreliosi di Lyme viene trasmessa all'uomo da una zecca infetta dal batterio Borrelia. Occorrono dalle 24 alle 36 ore alla zecca prima di inoculare i suoi agenti patogeni: per questa ragione è essenziale che il parassita sia rimosso il prima possibile. Per conoscere i metodi di prevenzione, i luoghi a rischio e le istruzioni per rimuovere correttamente una zecca, segui le indicazioni dei Centers for Disease Control and Prevention (la principale agenzia federale degli Stati Uniti a tutela della salute pubblica).
     
  • Malattie trasmesse dalle zanzare: sono state segnalate infezioni da virus del Nilo occidentale (VWN o West Nile virus). Assicurati di seguire scrupolosamente le abituali misure preventive contro le punture di zanzara, giorno e notte.
     
  • Hantavirus: questo virus trasmesso all'uomo da roditori infetti è responsabile di infezioni, in particolare infezioni polmonari, di varia gravità. Dei casi sono stati segnalati negli Stati Uniti, in particolare nello Yosemite Park (California).
Nei parchi nazionali, le autorità raccomandano, in particolare a campeggiatori ed escursionisti, di impedire ai roditori di entrare nelle proprie tende e chiudere ermeticamente le proprie provviste di cibo.
 
  • Otiti: impossibile sfuggire all'aria condizionata negli Stati Uniti! Se i condizionatori sono decisamente provvidenziali contro il caldo umido, questi ultimi sono anche causa di mal di gola, tonsilliti o infezioni alle orecchie che possono richiedere una visita dal medico.
     
  • Intossicazione alimentare: adotta le abitudini igieniche di buon senso e le precauzioni solite durante i viaggi.
     
  • Allergie ai pollini: secondo uno studio americano, uscito nel marzo 2021 e pubblicato sulla rivista scientifica PNAS, il cambiamento climatico è causa di stagioni dei pollini anticipate, più intense e più lunghe. Soprattutto nel Nord America (Stati Uniti e Canada). Ricordati di mettere in valigia un trattamento antistaminico!
E se mi ammalo negli Stati Uniti? Parti tranquillo, le nostre polizze di viaggio includono un’assistenza sanitaria USA per gli italiani ed un operatore è sempre disponibile 24 su 24! 
 

3 - Tieniti informato sui rischi di disastri naturali e climatici negli USA


Uragani, tornado, heat dome, incendi, inondazioni… quale città è la più pericolosa negli USA? Bisogna ammettere che tutti gli Stati Uniti non sono risparmiati dai disastri meteorologici. L'anno 2021 è stato particolarmente funesto in termini di preoccupanti fenomeni climatici: gli States sono stati colpiti da ben "20 disastri climatici", che hanno causato la morte di quasi 700 persone, come rilevato nel rapporto dell'Agenzia nazionale americana per gli oceani e l'atmosfera.

Senza dimenticare il rischio sismico, soprattutto in California, Oregon e Washington State, che sono zone ad altissimo rischio.

Senza farti prendere dal panico, è bene tenersi informati ed imparare i giusti riflessi da adottare.

DA SAPERE
  1. Rischio uragani: gli Stati della Florida, l’Alabama, il Mississippi, la Louisiana e il Texas sono i più colpiti da questo fenomeno climatico. Così come le coste della Georgia e della Carolina del Nord e del Sud (tra giugno e ottobre). 
    Oltre ad ascoltare le stazioni radiofoniche e televisive locali in caso di allerta, consulta il sito web del National Hurricane Center.
     
  2. I rischi di tornado: la stagione dei tornadi inizia generalmente a marzo e si protrae fino a giugno. I seguenti Stati sono i più colpiti da questi fenomeni naturali che possono essere violenti e mortali: Alabama, Arkansas, North Carolina, South Carolina, North Dakota, South Dakota, Florida, Georgia, Illinois, Indiana, Iowa, Kansas, Kentucky, Louisiana, Minnesota, Mississippi, Missouri, Nebraska, Ohio, Oklahoma, Tennessee, Texas, Wisconsin.

    Anche in questo caso, tieniti informato ascoltando la radio e guardando la televisione, che comunicano le istruzioni di sicurezza e le possibili misure di evacuazione. Consulta, anche, i seguenti siti:
    - The National Severe Storms Laboratory
    - US National Weather Service
     
  3. I rischi sismici: valuta la possibilità di registrarti gratuitamente al servizio The Earthquake Notification Service (ENS) istituito dal governo per ricevere notifiche in caso di allarme terremoto nella zona in cui ti trovi. Prima di partire per una zona soggetta a terremoti, impara i comportamenti da avere in caso di terremoto.
     
  4. I rischi di alluvioni e incendi: il territorio americano è soggetto anche a inondazioni (flood) e alluvioni improvvise (flash floods), che costituiscono le calamità naturali più frequenti negli Stati Uniti. Segui le raccomandazioni ufficiali emesse dal governo degli Stati Uniti.
     
  5. Gli incendi boschivi (widlfire) stanno diventando sempre più frequenti e devastanti. Nel dicembre 2021, il Marshall Fire, causato da una combinazione letale di siccità e forti venti, ha distrutto più di mille edifici in Colorado ed è diventato l'incendio più devastante nella storia di questo Stato. Inoltre, nell'agosto dello stesso anno, il gigantesco incendio Dixie ha bruciato quasi 390.000 ettari in California. Segui sempre i comportamenti di sicurezza da adottare in caso di incendio.
I nostri consigli
  • Prima di partire o al tuo arrivo, ricordati di registrarti su Dove siamo nel Mondo. Questo servizio gratuito del Ministero degli Affari Esteri consente di ricevere (SMS o via email) informazioni importanti e istruzioni di sicurezza in caso di emergenza sul posto.
  • Annota o salva sul tuo cellulare i recapiti del consolato italiano più vicino a dove ti trovi negli Stati Uniti per ottenere informazioni sulla situazione locale e sulla procedura da seguire in caso di allerta. 4.

4 - Seguire le raccomandazioni ufficiali durante i trekking nei parchi naturali


Li hai (tanto) sognati ed eccoli qui: Grand Canyon, Yosemite, Yellowstone, Death Valley... Da attraversare in auto, a piedi (in parte) nei loro tanti sentieri o anche per fare campeggio sul posto! Ma pensa sempre a rispettare le regole (limite di velocità, norme di sicurezza, comportamento da adottare nei confronti degli animali selvatici, salvaguardia dell'ambiente naturale, ecc.) dei vari parchi nazionali americani.
I ranger sono presenti anche per la tua protezione, ma in caso di disattenzione o di trasgressione rischi molto! Appena arrivi in ​​uno di questi parchi (61, di cui 14 che sono inseriti nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO), recati presso l'ufficio turistico per segnalare la tua presenza e ottenere informazioni sui divieti e sulle norme di sicurezza da rispettare.
 
  • Quali posti sono consentiti per il campeggio?
  • Quale atteggiamento adottare se ci si ritrova di fronte a un grizzly durante un trekking?
  • A che velocità bisogna guidare per evitare di colpire un animale selvatico e causare un incidente?
  • Quanta acqua portare quando si attraversa la Death Valley?
  • Cosa fare se ti ferisci o ti perdi in piena natura?
Per rispondere a tutte le tue domande e non correre rischi, consulta il sito ufficiale dei parchi nazionali americani che ha elencato i principali consigli da seguire prima, durante e dopo la tua visita.

5 - Per la tua sicurezza: evita certi luoghi e quartieri negli Stati Uniti


Nel 2021, molte grandi città degli Stati Uniti hanno registrato un numero record di omicidi. Questo dato si spiega in particolare con l'aumento record della vendita di armi da fuoco. In molti Stati, è legale per i cittadini statunitensi essere in possesso di armi da fuoco in pubblico.
Sebbene gli Stati Uniti sono tra i Paesi più sicuri, la Farnesina ricorda di adottare alcune regole di buonsenso. Il sito Viaggiare Sicuri suggerisce di “adottare particolare cautela, soprattutto durante le ore serali e notturne, all’interno di zone di grandi centri urbani”. “La vita lavorativa e sociale americana termina prima di quell’italiana e spesso i centri delle città si spopolano già intorno alle 18.00-19.00 creando difficoltà nel trovare mezzi di trasporto”, termina la Farnesina.

I nostri consigli
  • Lascia il tuo passaporto ed altri documenti di viaggio al sicuro nella cassaforte della tua camera d'albergo (controlla sempre di averla svuotata prima di fare il check-out) o alla reception del tuo hotel
  • Tieni con te una fotocopia dei tuoi documenti di viaggio
  • Non lasciare effetti personali di valore (passaporto, denaro, macchina fotografica, ecc.) in auto
  • Se sei alla guida, evita di lasciare la tua borsa sul sedile passeggero
  • In caso di aggressione, non opporti al tuo aggressore e dagli ciò che chiede.
  • In caso di pericolo, contatta lo 911
     

6 - Rispetta le leggi e il buoncostume locale

Da una semplice multa a un passaggio attraverso la casella prigione (come al Monopoli ma meno divertente), senza dimenticare i pagamenti dei danni inflitti, non si scherza con la legge negli Stati Uniti! Per evitare qualsiasi problema con la giustizia americana, segui i nostri consigli.


1 - In auto:

Rispetta il limite di velocità e ricorda che non è lo stesso di quello che vige in Italia. Sono i singoli Stati che li stabiliscono e sono generalmente inferiori a quelli praticati in Italia. Ad esempio, sulle autostrade, la velocità massima autorizzata è, in media, compresa tra 60 e 75 miglia orarie (ossia 113/120 km/h).

*La guida in stato di ebbrezza e/o sotto l'effetto di stupefacenti (DUI – o DWI “Driving While Intoxicated”) è severamente punita negli Stati Uniti e, se dovessi risultare positivo ad un controllo, potresti anche essere arrestato. Negli Stati Uniti, il livello di alcolemia massima consentita dalla legge è di 0,08% per litro di sangue.

I nostri consigli:
  1. Se dovessi essere fermato dalla polizia: mantieni la calma e sii sempre cortese, segui esattamente gli ordini dell’agente, tieni entrambe le mani sul volante o comunque ben in vista, specifica subito che sei un turista e che non parli molto bene l’inglese.
  2. Se ricevi una multa (ticket), non cercare di fare il furbo non pagandola! L'agenzia di noleggio del tuo veicolo la riceverà e la salderà al tuo posto ma addebitando alla consegna della tua auto ulteriori penali. Ma, soprattutto, sappi che se non paghi le tue multe, le varie infrazioni stradali verranno registrate in un sistema centrale e rischierai di vederti negato l'ingresso sul suolo americano al tuo prossimo viaggio! 

2 - Il buoncostume negli USA

Il monokini (topless): è severamente vietato sulle spiagge americane. Anche le bambine dovranno indossare un costume da bagno a due pezzi (o costume unico). Per quanto riguarda i più piccini devono indossare il loro pannolino anche in spiaggia.
Alcol: è vietata la consumazione sulle strade pubbliche (parchi, strade, spiaggia, ecc.) in molti Stati americani. Le persone di età inferiore ai 21 anni non possono acquistare o consumare alcolici. Nei bar, ristoranti, negozi di liquori sarà richiesto un documento di identità prima di effettuare la vendita ai clienti più giovani. Agli under-21 può anche essere rifiutato l’ingresso nei luoghi in cui si consumano bevande alcoliche (come nei bar e discoteche). I trasgressori (chi consuma under 21 ma anche chi vende agli under 21) sono perseguibili penalmente.

Il nostro consiglio
Poiché le leggi possono variare da uno Stato all’altro (ma anche da una contea o addirittura da un comune all’altro), informati sulle leggi in vigore nei luoghi che visiterai in modo da non commettere errori.

Vuoi un esempio?
  • Non potrai assaggiare foie gras in nessun ristorante di Manhattan (né tantomeno regalarlo ad amici) perché la città di New York ha votato per vietarne la vendita, la consumazione e la possessione dal 25 novembre 2022!​​​​
  • Nel comune di Rockville (Maryland), esprimiti sempre educatamente perché rischi una multa di $100 (circa €90) se ti si sente pronunciare degli insulti e delle parolacce per strada!

3 - Problemi con la legge

Si sa, negli Stati Uniti piace far causa, e anche un minimo passo falso può portare all'arresto, ad una convocazione in tribunale o al pagamento dei danni. In caso di arresto, contatta immediatamente il consolato italiano di competenza (cioè il più vicino a dove ti trovi). Il consolato potrà fornirti un elenco di avvocati, se possibile di lingua italiana, per garantire la tua difesa.
Attenzione, però! Spetterà a te pagare il tuo avvocato (e non al consolato).

I nostri consigli
Pensa alla possibilità di stipulare una polizza assicurativa che offra un'assicurazione di responsabilità civile all'estero. Quest'ultima ti tutela in caso di danni causati durante il tuo soggiorno. Una precauzione utilissima se sei stato - tuo malgrado - la causa della caduta di un pedone a Central Park mentre stavi pattinando...
Senza questo tipo di garanzie si rischia di indebitarsi per risarcire la vittima e di ritrovarsi soli di fronte a un sistema legale straniero. 
 

7 - Scegli una buona assicurazione di viaggio Stati Uniti


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FAQ


Cosa da sapere prima di andare negli Stati Uniti?
Fra le raccomandazioni di viaggio sicuramente c’è da sapere che i costi sanitari sono elevatissimi negli Stati Uniti e che stipulare un’assicurazione sanitaria di viaggio è essenziale (anche se non obbligatoria). Informati qui su quando fare un’assicurazione di viaggio.

Quando conviene andare negli Stati Uniti?
Il periodo migliore per viaggiare negli Stati Uniti dipende fortemente dalla destinazioni scelta. In Florida, per esempio, il periodo migliore va da ottobre a maggio. New York è molto calda d’estate ma rimane bella in tutte le stagioni!

Qual è lo Stato più sicuro degli Stati Uniti?
New Hampshire, Vermont, Maine: questi Stati della costa nord-est sono spesso citati fra i più sicuri degli Stati Uniti. In una classifica stilata nel 2023, la città più pericolosa degli Usa è invece St. Louis in Missouri (secondo un articolo Forbes US).

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